domenica 8 maggio 2011

San Siro è ancora nerazzurro

- 0La squadra di Leonardo batte la Fiorentina 3-1 e inanella la 13a vittoria consecutiva davanti al pubblico di San Siro. Per i nerazzurri in gol Pazzini, Cambiasso e Coutinho, mentre la rete della Fiorentina porta la firma di Gilardino
E’ una verità vecchia come il calcio: giocare in casa, davanti al proprio pubblico rappresenta senza dubbio un valore aggiunto, una possibilità in più, un vantaggio da non sottovalutare. E l’Inter lo ha confermato una volta di più: i nerazzurri non perdono in casa dal 14 novembre, quando il rigore realizzato da Ibra ha regalato il primo derby stagionale al Milan.
Da quel giorno in poi, davanti al pubblico del Meazza, l’Inter ha vinto 13 partite di campionato su altrettante giocate. A farne le spese questa domenica è la Fiorentina i cui sogni di gloria sono stati interrotti con un brusco 3-1.
Si capisce subito che i nerazzurri vogliono vincere: dopo appena 8 minuti Pazzini si avvicina pericolosamente alla porta difesa da Boruc, ma con scarsa fortuna. Esattamente quella che è mancata a Gilardino due minuti dopo, quando la sua conclusione al volo supera Julio Cesar, ma non la traversa. Per quanto riguarda la Fiorentina, si può dire che il suo tempo finisce qui: l’Inter, infatti, prende in mano le redini della partita e comincia un tiro al bersaglio. Prima Pazzini, servito da Coutinho, costringe Boruc al mezzo miracolo; poi l’erroraccio di Pasqual che in fase di rinvio serve Pazzini la cui conclusione impegna ancora una volta Boruc. Infine è Materazzi ad andare in cerca di gloria, ma il suo colpo di testa è impreciso.
Al 25’ tanta costanza viene premiata: azione insistita dei nerazzurri che si conclude con il cross dal fondo di Eto'o per Pazzini che riceve, si gira nello stretto e con una rasoiata di destro porta in vantaggio i suoi. Tre minuti dopo, con la Fiorentina ancora sotto shock, l’Inter raddoppia con Cambiasso che di testa corregge in rete la punizione calciata da Eto’o. Sul finire di frazione, i nerazzurri sfiorano il tris con Maicon, ma Boruc non si lascia sorprendere e con i piedi salva la sua porta.
Ad inizio ripresa, la Fiorentina prova a riaprire i giochi con Gilardino che si mangia un gol già fatto, Venti minuti dopo, però, il Gila si fa perdonare realizzando lo splendido gol del momentaneo 2-1: lancio lungo per lui che riceve, stoppa di coscia destra e con un sinistro al volo mette il suo nome tra i marcatori di oggi. Ci credono gli uomini di Mihajlovic, ma le loro speranze vengono frantumate 3 minuti dopo da Coutinho che, con una punizione perfetta, firma il risultato sul definitivo 3-1.
L’Inter ha meritato la vittoria e con i 3 punti è riuscita a consolidare ulteriormente il secondo posto in classifica. Per la Fiorentina è giunto il momento di fare il salto di qualità. Le individualità ci sono, bisogna imparare a sfruttarle al meglio.

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